In memoriam

 

Giorgio Quarenghi

Come ogni anno, il 1° dicembre la III B (maturità del '63) si è ritrovata per la cena di Natale. Purtroppo Giorgio Quarenghi non c'era…
Giorgio Quarenghi, nato il 24 novembre 1944, ha trascorso la sua vita Milano, città di cui si è sempre sentito parte integrante e che ha vissuto profondamente.
Dopo aver frequentato il liceo classico al Carducci, si è laureato in Farmacia presso l'Università di Pavia, seguendo le orme dei nonni paterni come nella tradizione di famiglia.
Nel 1990, grazie alla sua grande determinazione e passione per il lavoro, Giorgio ha coronato il suo sogno aprendo la Farmacia Quarenghi a Tribiano, nell'hinterland milanese, che ha continuato a gestire con professionalità e successo riuscendo anche a trasmettere l'arte del mestiere a Susanna, la figlia maggiore.
Giorgio, però, non è stato solo "il dottor Quarenghi"... ma anche un vero amante dei piaceri della vita, dei viaggi e della cultura, dei vini e della tavola oltre che della sua Inter, condividendo tali passioni con la moglie Nicoletta e con le figlie Susanna e Simona, anch'esse ex allieve del Liceo Carducci.
I suoi compagni di allora lo ricordano con affetto e simpatia.
Stefania Jahier

Per Stefania, (e gli Amici carducciani)
sono un po' più vecchio: maturato anni prima (Sez.B). Ma Quarenghi è cognome familiare, forse conosciuto al giornale Mr.Giosuè. E' malinconico, e dice della fragilità dell'uomo, vedere le assenze ai nostri raduni.
Ogni anno, mancherà sempre qualcuno, con qualche bella dote da ricordare.
Non dobbiamo rassegnarci, ma seguendo le orme dei due verso Emmaus, ricordare che il nostro pellegrinaggio è teso verso Gesù nell'altra vita.
Anch'io ero e sono appassionato dell'Inter.
Renato Borsotti